Assenza, forte presenza

Assenza, forte presenza

Il 21 ottobre, dopo una lunga permanenza sul territorio, la piccola comunità delle suore ha lasciato Genova per essere trasferita a Reggio Emilia.

Nelle settimane precedenti le suore hanno ricevuto due visite significative. La prima, a inizio ottobre, da parte della neo eletta Regionale Suor Fatima Pires per la prima volta in visita a Genova. Suor Fatima ha colto l’occasione per visitare i servizi educativi e si è intrattenuta a cena con alcune educatrici e ragazze in un momento di condivisione semplice e partecipato.

Successivamente le suore hanno ricevuto la graditissima visita di Padre Marco Tasca, vescovo di Genova che, in un clima molto informale, si è intrattenuto a lungo visitando la struttura e incontrando operatori e volontari.

Il 17 ottobre abbiamo vissuto un momento molto significativo; don Fully ha celebrato una messa di ringraziamento nella Chiesa del Buon Pastore. E’ stata un’occasione sia per ritrovarsi tutti insieme, educatrici, ragazze, volontari, universitarie e amici che negli anni hanno frequentato la casa sia per esprimere gratitudine e riconoscenza a suor Elisabetta, suor Teresina che insieme a suor Regina e suor Anna (già trasferite nelle settimane precedenti) hanno iniziato una nuova tappa del loro lungo percorso.

Sabato 21 ottobre, insieme a suor Angela e suor Ersilia (venute da Roma a supportarle nel trasferimento) e accompagnate da Simonetta e Massimo, in un clima di forte commozione le nostre affezionatissime suor Eli e suor Teresina ci hanno salutato.

Sono state settimane molto intense, emotivamente e fisicamente, ma su tutto ha prevalso la gratitudine e l’affetto nei confronti di queste donne che a dispetto dell’età e degli acciacchi ci hanno accompagnato e sostenuto negli anni con la loro carica di vitalità. Senza dimenticare la preghiera che ogni giorno nel silenzio hanno elevato per ciascuno di noi e che, siamo certi, continuerà anche a distanza.

A noi ora il compito di portare avanti la “missione” consapevoli che questa assenza è solo fisica e diventa presenza nel pensiero e nel ricordo.

E’ di pochi giorni fa la triste notizia della morte di suor Anna; la ricorderemo intenta a lavorare all’uncinetto o al “chiacchierino”, a cantare facendo la contro-voce durante le celebrazioni “ufficiali”, a spasso col cagnolino Chicco, sempre allegra e di buon umore.